BLOOM! frammenti di organizzazione
Pubblicato in data: 24/02/2003

Il Management Postmoderno nella realizzazione pratica del sistema NS & BAM/P (Nice Satisfactory and Business Areté Management / Program): Il nuovo concetto di Impresa

di Gian Luca Rivalta

Nell'universo del discorso postmanageriale NS & BAM/P, si definisce impresa il sistema di comportamenti umani rivolti al raggiungimento di determinati scopi (esigenze da soddisfare, bisogni: l'impresa è un sistema comportamentale finalizzato, definito nell'ambito di uno specifico quadro teleologico, per quanto confuso possa in prima analisi sembrare) secondo opportune strategie operative e attraverso il conseguimento di taluni obiettivi ad opera del lavoro umano svolto in termini di trasformazione (consumo/produzione) di risorse economiche.  Il lavoro umano (che in questo caso può consistere anche solo di atti di fruizione "passiva": anche "guardare la televisione per rilassarsi" richiede una quantità variabile di lavoro psico-fisico, con relativo consumo-produzione di risorse in ultima analisi economiche, prima, durante e a conclusione della fruizione apparentemente passiva, del divertimento) si realizza/manifesta concretamente (nello spazio termodinamico esterno/interno e cognitivo/informazionale interno dell'attore sociale) attraverso la tecnologia aziendale e, cioè, la particolare tecnologia che si compone degli attori (le nice satisfactory, abbr. in "NS"), dei processi  (gli scambi economici), delle "proprietà teleologiche emergenti" (il cosiddetto elemento spirituale, abbr. in "SpirElem") che determinano, organizzano e strutturano il sistema tecnico-economico (o sistema aziendale, value and service network, abbr. in "VSN") e che da esso derivano, circolarmente.  La particolare tecnologia che gli esseri umani utilizzano per svolgere le loro attività economiche si completa di un oggetto particolare che funge da interfaccia di trasduzione e che, quindi, è in grado di interagire con l'attore sociale, da una parte, e con l'attore tecnico-economico (la nice satisfactory) dall'altra parte: si tratta della cosiddetta aziendapelle.  L'aziendapelle (che non è necessariamente un essere vivente, anche se può essere interessante assimilarla ad un "interprete"), che chiamiano anche nisfact ("NF"), dispone di un complesso sistema di schemi, indicatori e attuatori (mappe e cruscotto) attraverso cui l'attore sociale (essere umano) eroga/riceve l'accesso (che a lungo termine può considerarsi quasi una "proprietà", che di fatto, però, non è mai definitiva, eterna, a meno del "lavoro umano", la cui "potenzialità", peraltro, non è trasmissibile a terzi e, in particolare, alle generazioni future dei propri affini sociali) alle risorse economiche che deve scambiare (l'accesso) onde garantire la dotazione necessaria al perseguimento della sua migliore idoneità sincronica complessiva.  Si possono avere imprese di due tipi diversi:

a) l'impresa primaria (relativa agli scopi ultimi dell'azione sociale): essa è rivolta a garantire la continuità della migliore idoneità sincronica complessiva dell'attore sociale (e del suo quadro di riferimento) considerati.  Nel confronto con la popolazione aziendale, essa trova l'equivalente autopoietico nella cosiddetta automission

b) le imprese secondarie (relative agli scopi prossimi dell'azione sociale): hanno il compito di perseguire e conseguire determinati obiettivi che, tutti assieme sinergicamente, caratterizzano l'emergere del conseguimento dello scopo ultimo.  Nel confronto con la popolazione aziendale, esse trovano l'equivalente allopoietico nelle cosiddette allomission.

Le imprese umane si esprimono nel tempo e nello spazio (del sistema economico, extra-aziendale) secondo architetture fisico-concettuali (organizzazione e struttura) che possiamo osservare/progettare in base al paradigma ologronicofrattuale. In particolare, dopo aver deciso a quale livello fermarci (salendo verso l'alto della gerarchia ricorsiva teleologica considerata) per individuare l'impresa primaria "primaria" dell'attore sociale, da quel punto, ripercorrendo verso il basso la nostra gerarchia (lassù sezionata solo per i nostri fini epistemologici, essendo in realtà essa di natura "più che circolare", interconnessa) possiamo osservare una serie esplosiva e reticolare ("deployment imprenditoriale", missionario) di livelli entro ognuno dei quali possiamo descrivere:

Questa struttura ologronicofrattuale trova un analogo anche nel sistema tecnico-economico (sistema aziendale postmoderno), dato che una nice satisfactory è l'insieme sistemico di elemento spirituale e value and service network e che all'interno di quest'ultimo si definiscono le relazioni di scambio che ulteriori nice satisfactory (di diverso livello ricorsivo) mettono in atto, e così via.

Proprio in relazione al funzionamento della Nice Satisfactory (NS) e, in particolare, in seno al suo processo metabolico di Controllo di gestione, lo schema indicativo della "gerarchia teleologica" intravista per il concetto di impresa ci aiuta a delineare l'architettura generale di svolgimento dell'attività tecnico-economica (aziendale) finalizzata al raggiungimento di obiettivi.  In pratica, l'architettura qui citata si basa sull'integrazione e la ri-copertura "esagerata" degli approcci di: project management, quality function deployment e contabilità gestionale.   Tale architettura manageriale permea, con i suoi meccanismi e il suo funzionamento l'intera vita dell'azienda postmoderna (la Nice Satisfactory e il VSN in essa definito, nonché, ovviamente, su ulteriori livelli ricorsivi, i VSN entro cui la NS agisce).

Ogni essere umano è caratterizzato, magari inconsapevolmente, dalla sua "impresa" e dalle sue scomposizioni in "sotto-imprese", anche se, come spesso accade, tale scomposizione si realizza in modo a-metodologico e probabilmente anche non intenzionale.  Di fatto, comunque, il postmanagement NS & BAM/P descrive ogni comportamento economico degli esseri umani come mediato attraverso il ricorso alla "tecnologia aziendale e mercatistica".  Tale mediazione interviene sempre e in ogni caso, laddove l'essere umano mette in atto una trasformazione (produzione e/o consumo) di oggetti economici, oggetti aziendali, variamente composti di materia ed energia, trasformazione che si esplica attraverso il lavoro umano finalizzato.

In pratica, un individuo (o un gruppo, anche se il discorso, in questo caso diviene più complesso) svolge la sua impresa, attraverso la sua "aziendapelle" quando interagisce con talune aziende (nice satisfactory) entro determinati VSN (ex-mercati): quando acquista il salame in macelleria, quando naviga in Internet, quando lavora presso l'ufficio in cui è impiegato, quando fa i lavori di casa, quando paga l'assicurazione dell'automobile, quando vende il proprio alloggio, ecc..

Per chiarezza espositiva, ora, in confronto alla tradizionale accezione di molti dei termini fino a qui utilizzati, riassumiamo quanto segue in merito ai concetti di "azienda" e di "mercato":

1) i mercati, oggetti tradizionalmente noti (gli spazi economici entro cui si realizzano gli scambi e le transazioni monetarie), divengono nel postmanagement NS & BAM/P dei "reticoli di scambio di valore e servizi": value and service network (VSN)

2) le aziende tradizionalmente intese (per esempio la Buitoni, la Fiat, la Microsoft, l'Ospedale Molinette o il Politecnico di Torino) divengono, nel NS & BAM/P, un caso particolare di VSN, caratterizzati da una elevata coesione e un notevole legame basati entrambi sia su precise condizioni gestionali, giuridiche e anche culturali (a differenza dei mercati "esterni", le aziende tradizionalmente intese sono molto più strutturate, rigide e protette)

3) mercati e aziende della tradizione economica, divengono così dei "contenitori" che aggregano secondo modalità organizzative più o meno dichiarate e regolamentate i processi di scambio economico (non esclusivamente monetario) che intercorrono tra particolari attori (del complessivo sistema tecnico-economico, la tecnologia a disposizione per gli esseri umani al fine di svolgere la loro propria attività economica): le nice satisfactory

4) ogni nice satisfactory, caratterizzata da un "centro di istanze emergenti" (il cosiddetto SpirElem), si scompone al proprio interno secondo lo schema del VSN

5) gli esseri umani, attraverso le loro "aziendepelle" (quadri di comando tecnico-economici), interagiscono all'interno dei VSN dando vita (e grazie all'esistenza di esse) così alle numerosissime nice satisfactory del sistema aziendale.  

Pagina precedente

Indice dei contributi