BLOOM! frammenti di organizzazione

L’amico americano n.9

Contabilità

di Gianfrancesco Prandato

Ricordo di avere letto credo in un numero dell'anno 2000 di Sistemi e Impresa un articolo di F.Varanini e una replica di un professore, di cui non ricordo il nome, sui nuovi business e i criteri di contabilità (1).
Al di la' delle tematiche tecniche e delle risposte che per altro non ricordo se non vagamente, in quelle righe si sollevava un problema vero che ha preso a un anno di distanza una piega del tutto imprevedibile, ma con grande interesse per la disciplina contabile. Mi pare infatti che molti si stiano ora chiedendo se il corpo dei criteri contabili e' ancora adeguato a rappresentare la realta' dei business emergenti e intangibili. Il tutto, ovviamente spinto dalle esigenze della Borsa, che in America governa il mercato e fa le regole.

Due casi pratici recentemente apparsi sul Washington Post.

CISCO SYSTEM (2) annuncia i risultati del terzo quarto di anno, un momento particolarmente importante per l'economia americana, visto il pesante slowdown e la crisi dei settori legati all'informatica. Cosa annuncia Cisco? Semplice due risultati; uno e' il risultato secondo il GAAP (3), perdite per 2,7 billion dollar, e prima annuncia il risultato secondo il PROFORMA; utile per 230 million di dollari.

AMAZON segue a ruota, Gaap, 234 million negativi e proforma solo 76 negativi. E' la nuova matematica della Corporation americane, annuncia l'articolo ironico. Certo che ci sono delle differenze consistenti tra i diversi risultati.

Il proforma e' una rappresentazione contabile dell'azienda secondo il mangement. Premesso che e' fatta senza regole generalmente accettate, il proforma tende a togliere dalla gestione aziendale gli eventi straordianri, e offre una visione dell'impresa non turbata da eventi fuori dall'ordinario, come ad esempio i costi per ristrutturazioni o i write off di magazzini.

Il proforma, e' usato normalmente in caso di acquisizioni o fusioni in corso di esercizio e serve a dare una visione agli investitori di quello che sarebbe stato il business da inizio anno normalizzando questi eventi straordinari.


Il fatto e' che adesso viene annunciato e pubblicizzato presso la stampa e gli investitori piu' del "reale" risultato di esercizio, al fine, secondo le imprese, di dare una reale rappresentazione dell'andamento aziendale. Questa tecnica pare (4) guidi le scelte degli investitori, anche piu' dei normali risultati di esercizio e sta trovando un certo seguito tra gli analisti di Borsa.

Ad esempio, nel caso di Cisco i soli costi di ristrutturazione, riportati dal Post, ammonterebbero a 1170 million di dollari.
Nasce chiara la domanda cosa e' giusto fare, osa seguire?

L'opinione di R.K.Elliott (5), presidente dei Certificatori americani data in una audizione al senato, e' che i criteri sono effettivamente superati, perche' si basano su un concetto di profittabilita' basato sugli asset fisici, come macchinari, impianti. Asset fisici che generano prodotti fisici, beni tangibili.
E' il modello contabile dell'era industriale, in cui pero' non siamo in parte piu'.
Un classico esempio, che vale per tutti, e' il criterio di ammortamento, per cui un bene viene spesato per anni dopo che si e' sostenuta la spesa, Una scelta fatta anni addietro, senza attuali impatti di cassa, abbassa il profitto odierno. E' ancora un criterio giusto per rappresentare una realta' come quella di aziende che hanno molto del loro valore in quello che viene definito, l'intangibile?
Nonstante manchino le regole, ormai molte aziende accludono volontariamente, ai report che vengono richiesti per legge alle autorita' borsistiche, I proforma reports.
Non e' un caso che questa tendenza veda in prima linea Cysco, che ha usato assiduamente I proforma, per la quantita' di acquisizioni che ha fatto negli ultimi anni.

 


NOTE
1 Il tema è trattato su Bloom nel testo Come portare a bilancio le idee (nota di Francesco Varanini).
2 Inserto di Business del Washington Post del 22luglio 2001.

3 Gaap, corpo dei principi contabili americani (Generally Accepted Accounting Principles).

4 sempre in Washington Post del 22 luglio 2001.

5 Sempre Washington Post, pag 4,h sezione Business.

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