BLOOM! frammenti di organizzazione
Pubblicato in data: 20/03/2006

L'AUTOPOIESI DELL'ETICA

di Emma Rosenberg Colorni

Ecco ilmodello (1) dell'autopoiesi dell’etica:

Triangolo autopoietico

Come la vita è il processo con cui un sistema complesso organizza la propria struttura / incarna le proprie relazioni, la libertà è il processo con cui riconosciamo la responsabilità del nostro potere e il potere della nostra responsabilità.

La libertà è ciò che emerge dal processo con cui si definiscono a vicenda la responsabilità di riconoscersi e il potere di rispondere.

Emozionalmente la libertà è riconosciuta come gradevole senso di integra adesione a se stessi, in uno stato di presenza e di riconoscimento dell’identità.

Chi si è dato un confine di potere non negoziato con la responsabilità di riconoscersi, o un confine di responsabilità non negoziato con il potere di rispondere, avverte che la propria libertà è limitata.

Esercitando la responsabilità del nostro potere ci accorgiamo del potere della nostre responsabilità. E più esercitiamo e il potere della nostra responsabilità più ci accorgiamo dell'enorme responsabilità del nostro potere.

Metodo di libertà deducibile dal modello à l’integra negoziazione tra responsabilità e potere (negoziazione (2)//continua/definizione/generazione reciproca tra responsabilità e potere) mentre ci si prende cura, cominciando dall’ascolto, di sé.

Uno strumento di questo metodo è lo studio dei processi comunicativi (con se stesso e con gli altri), degli automatismi e degli inganni con cui si sceglie il proprio comportamento e si riconosce la propria identità.

Questo è l’ultimo livello di verifica ecologica nelle tecniche di Autopoiesi Neurolinguistica utilizzate nel Coaching Emozionale.

Note:


1 - Le parole in neretto rimandano alle Note poste al termine di questo testo.

2 - Vedi “//” alla nota 8.

 

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