Empowerment for People [1] è una associazione senza scopo di lucro , che si propone di rendere accessibili  anche a settori legati al sociale  risorse professionali solitamente accessibili solamente dalle aziende.

È per questo che Bloom!, ospita volentieri il contributo, con la speranza di favorire l’allargamento di questo nascente network.

(Davide Storni)

 “Potere al popolo!” veniva urlato ormai alcuni decenni orsono nelle piazze del nostro e di altri Paesi, da allora molta acqua è passata sotto I ponti. Alla parola potere sono stati attribuiti tanti significati, alcuni presenti da sempre nella storia dell’uomo e – tendenzialmente – connotati negativamente (almeno da chi ne era privo!).

Oggi vogliamo tornare a dire “potere al popolo” ,  ma in modo diverso. Il potere che ci interessa non è quello di qualcuno su qualcun altro, o almeno non solo quello. E’ il potere dato dall’avere nuove possissibilità, dal poter fare ed essere. E’ il potere dell’empowerment, cioè di quel processo che – come scrive Massimo Bruscaglioni – porta ad aumentare le possibilità tra cui la persona può scegliere.

Da diversi anni, con alcuni colleghi, stiamo conducendo una ricerca sistematica sul processo di empowerment e sulla sua ricaduta sul sentimento di potere delle persone. Abbiamo lavorato molto in questi anni, prevalentemente nelle organizzazioni di lavoro, alla costruzione ed alla sperimentazione di metodologie che aiutassero le persone ad essere più potenti e più forti e, quindi, a vivere meglio. Alcuni di noi – inoltre – hanno provato a trasferire riflessioni ed esperienze di empowerment nel mondo del lavoro sociale ed educativo. Oggi questi tentativi si sono strutturati in una forma più stabile, un’ associazione che abbiamo chiamato “Empowerment for People”, potere per la gente, per le persone.

Ci si perdoni l’inglesismo, del resto l’empowerment l’hanno inventato gli americani e nella nostra lingua risulta una parola intraducibile (forse si può dire impoteramento?). Inoltre ci piacerebbe che l’orizzonte della nostra azione sia – almeno idealmente – il mondo e oggi la lingua del mondo è l’inglese.

Cosa è dunque “Empowerment for People”? L’idea è di un luogo che si propone di raccogliere risorse portatrici di empowerment e di diffonderle. Vorremmo avere con noi persone “belle”, ricche di potere e desiderose di aumentarlo all’interno di contesti meno ricchi. In altre parole, ci proponiamo di diffondere le esperienze di empowerment fatte nelle organizzazioni di lavoro anche nel mondo delle istituzioni e del sociale, con l’obiettivo di portare anche lì la cultura e l’approccio dell’empowerment.

Naturalmente non facendo tutto ciò da soli, ma insieme a quanti vogliano provare a cimentarsi nella sfida del lavoro sociale, magari anche solo portando il contributo di una riflessione e di un’idea. A queste persone crediamo di poter offrire uno spazio creativo ed innovativo, aperto ed interessato al potere di ciascuno e alla sua crescita.

Abbiamo già alcune cose in cantiere: una ricerca-intervento all’interno di una Comunità locale, un percorso formativo rivolto a persone che operano nel sociale, un convegno nel prossimo anno. 

Se queste cose vi interessano, se credete e desiderate portarvi un contributo o se volete offrirci qualche vostro desiderio o idea, vi chiediamo di associarvi a “Empowerment for People”. Potrete trovare il form per l’associazione nel nostro sito internet http://www.associazioni.milano.it/efp/, con alcune notizie su chi siamo, cosa facciamo ed intendiamo fare.

Come si dice alla fine, con la speranza di incontrarci presto (almeno virtualmente!)