BLOOM! frammenti di organizzazione
Pubblicato in data: 03/03/2008

 

IL MERCATO DELLA FORMAZIONE AZIENDALE IN ITALIA: UNA RICERCA SULLO SCENARIO E SUI TREND

di Francesco Varanini

Molti di coloro che leggono Bloom sanno che oltre ad occuparmi di Bloom dirigo una rivista, Persone & Conoscenze.  Anzi si può dire, come ho raccontato proprio su Bloom, che Persone & Conoscenze è nata da una costola di Bloom.
Perciò mi piace informare qui di una iniziativa che nasce sotto l'egida di Persone & Conoscenze.
Mi sono trovato spesso a ragionare con amici e colleghi sugli andamenti del mercato della formazione.
Da formatore posso dire come sia difficile presentare la propria offerta riuscendo a mostrarne le differenze, i caratteri specifici. L'offerta appare pletorica, sovrabbondante, non certo scevra dall'indulgenza a mode del momento: una volta il teatro, l'altra il cinema, e poi ancora lo zen e la filosofia. Posso anche aggiungere del disagio che provo di fronte a certa formazione fatta di effetti speciali: aule superattrezzate, uso di tecnologie come modo per lasciare a bocca aperta, incontri in lussuosi luoghi di vacanza. E non di rado mi sembra di cogliere un effetto perverso in questo uso di sempre apparentemente nuovi strumenti. Più si usano nuove anologie, più si svalutano le analogie: ormai è normale far fare formazione portando in aula chef e filosofi, atleti e personaggi dello spettacolo. Più si carica l'effetto, più si perdono di vista i contenuti. Più si accetta che il partecipante al corso sia svogliato, più lo si invita ad essere svogliato.
Cerco sempre di chiedermi cosa pensino di tutti questi fuochi di artificio coloro che in azienda comprano la formazione. Ma per ragionare con cognizion di causa non bastano esperienze personali, né bastano chiacchiere con amici pur esperti ed autorevoli.
Così, per rispondere a questi interrogativi – e più precisamente per avere un quadro rappresentativo del mercato, e cioè di quale formazione effettivamente si fa, ho dato vita ad una seria ricerca di mercato.
Credo che l'argomento interessi a chi bazzica su Bloom. Perciò se lavorate in una grande azienda, in una Direzione del Personale, siete invitati a rispondere. E se conoscete qualcuno che potrebbe rispondere, siete invitati ad informarlo.
Per rispondere, ecco il link:
http://www.nextplora.com/surveys/800005/launch.asp?s=800005

Di seguito qualche dettaglio sulla ricerca.

Concetto:
La formazione aziendale riveste ima grande importanza per il sistema paese nel suo complesso, e in particolare  per il sistema industriale italiano. Eppure manca una ricerca destinata ad esplorare la situazione presente, ed in grado di cogliere, anno dopo anno, le evoluzioni del mercato.
Ci si prone dunque di offrire uno strumento, aggiornato con cadenza annuale, in grado di fornire un comune terreno di riflessione al mondo politico istituzionale, alle associazioni di rappresentanza, alle imprese, agli operatori del settore.
Verranno posti in luce punti di forza e punti di debolezza del complessivo sistema. Particolare attenzione verrà dedicata alla lettura della evoluzione della domanda, sia per quanto riguarda i trend di lungo periodo, sia per quanto riguarda i cicli di affermazione e di crisi di effimere mode.

Obiettivi:
La ricerca descriverà le caratteristiche ed i trend della formazione effettivamente erogata presso la grande impresa italiana, sia dal punto di vista del 'cosa': i contenuti dei corsi e delle altre attività formative; sia dal punto di vista del 'come': modalità di erogazione e strumenti; sia dal punto di vista del 'chi': le popolazioni di volta in volta interessate.
L'universo della grande impresa italiana sarà segmentato in settori. Per ogni incrocio tra settore, popolazione e modalità formativa sarà indicata la spesa media.

Metodo:
La ricerca si fonda su un doppio approccio, quantitativo e qualitativo.
La ricerca si fonda su un panel di imprese, attentamente costruito in modo da descrivere l'universo delle Grandi Imprese operanti sul mercato italiano nella sua segmentazione e nelle sue differenti articolazioni. A fronte di un universo di circa 3.000 imprese il panel sarà costituito da circa 320 Direttori del Personale o Responsabili della Formazione aziendale, selezionati su contatto  personale e intervistati via web.
La ricerca si fonda altresì sul contributo di Opinion Leader, rappresentativi degli operatori del settore -Direttori di Business School e scuole di formazione, presidenti di associazioni di categoria, Docenti universitari, Direttori del Personale, ecc.-. Il loro contributo sarà importante, quando si dovranno interpretare i dati emersi dalla ricerca quantitativa.

Universo di riferimento:
La ricerca riguarda la Grande Impresa. Sono cioè escluse le Piccole e Medie Imprese (PMI).  Si assume la definizione di Grande Impresa coerente con la raccomandazione europea, ed attiva dal 1° gennaio 2005:  sono considerate Grandi Imprese le imprese che abbiano almeno 2 dei 3 requisiti:

La ricerca esclude la esclude la formazione finanziata tramite politiche di sostegno governative ed europee. La ricerca esclude la formazione rivolta alla Pubblica Amministrazione. Esclude altresì la formazione rivolta ad Ong e Onlus. Accoglie invece la formazione rivolta a grandi organizzazioni che aldilà della forma giuridica sono assimilabili alla Grande Impresa per risorse umane impiegate e mercato di riferimento: ad esempio Coop.
La ricerca esclude la formazione professionale rivolta al primo avvicinamento dei giovani al mercato del lavoro . Esclude la formazione post-universitaria (Master di primo e secondo livello). Comprende invece i Master rivolti a persone già inseriti nel mercato del lavoro ('post experience').

Tempi:
Le attività necessarie per realizzare la ricerca hanno una durata massima di quattro mesi. Si prevede  di realizzare e presentare la ricerca entro il primo semestre 2008, e così in ogni anno a seguire.

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Indice dei contributi