Ora che ho cambiato lavoro posso pubblicare con maggiore serenità questa poesia organizzativa del Dicembre 2010.
Sui tetti del Direzionale
c’è un mondo diverso, che è quasi Natale
guarda bene chi c’è nelle scale
così poi si urla si piange si può parlar male
C’è chi fuma due sigarette
due sono troppe e dice che smette.
Ma alla fine lo metti alle strette
anche lei, lo sapevo, ha rifatto le tette
Sui tetti del Direzionale
fumi, riscendi e sei giù di morale
“Ma rimettiti a posto quel nodo!”
Quest’anno mi lascio, mi sposo o cambio lavoro